Il gol del vantaggio con cui Charles De Ketelaere ha sbloccato Atalanta-Milan fa ancora discutere. L’oggetto del contendere resta una presunta spinta del belga ai danni di Theo Hernandez, già esaminata tecnicamente qui.
Nelle prossime ore sono attese novità sulla posizione dell’allenatore rossonero, Paulo Fonseca, che nel post partita del Gewiss aveva attaccato La Penna: “Il modo in cui l’arbitro ha condotto la partita non è stato rispettoso per il Milan. C’è una mancanza di rispetto, ma non soltanto in questa partita. Tutte le settimane ci sono tanti errori. Questo arbitro era al VAR contro l’Udinese, andate a vedere cos’è successo. Avevo paura per questa partita“. Non è escluso infatti che la Procura Figc apra un fascicolo a carico del portoghese, per valutare la possibilità di una sanzione.
#AtalantaMilan I nerazzurri sbloccano la gara con il colpo di testa di Charles #DeKetelaere, che batte Maignan su sviluppo da piazzato. Per quanto il belga salti in alto, si appoggia subito con due mani su #Theo e gli impedisce di saltare a sua volta andando a contrasto pic.twitter.com/VjcYDKTpTt
— Gianpaolo Calvarese (@Calvarese_) December 6, 2024
CDK-Theo Hernandez: il caso fa ancora discutere
Nel frattempo, nel consueto appuntamento con Open Var su Dazn, Dino Tommasi (Componente della Commissione Arbitri Nazionale di Serie A e B) ha giustificato l’operato di arbitro e VAR: “De Ketelaere ruba il tempo a Theo Hernandez, il suo appoggio non toglie al difendente la possibilità di intervenire e quindi non è punibile“.
In coda sono arrivate le dichiarazioni di Paolo Scaroni, presidente del Milan, a margine dell’Assemblea di Lega a Milano: “È una cosa che decide l’arbitro, io non opino mai sulle decisioni degli arbitri. Gli arbitri hanno sempre ragione per definizione”. Caso chiuso? Staremo a vedere.
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