Marcenaro è uno dei giovani più promettenti in CAN. Quest’anno si gioca anche il ruolo di internazionale: l’obiettivo è confermare le buone impressioni recenti.
Una scelta significativa per Rocchi: Marcenaro non arbitrava la Juve da quasi 2 anni, dal gol annullato ingiustamente a Milik con la Salernitana.
Allo Stadium, il ligure commette qualche imprecisione all’interno di una gara sufficiente.
La moviola di Juventus-Como
Nel secondo tempo gli episodi più interessanti. Prima il gol annullato a Vlahovic per fuorigioco a inizio azione di Cambiaso. Tra le due giocate trascorrono addirittura 12 tocchi e 6 passaggi; ma ciò che conta è che siamo all’interno della stessa APP (il possesso non cambia mai), ragione per cui la rete è irregolare.
Poi il contatto Engelhardt-Vlahovic: episodio al limite, l’arbitro è ben posizionato e non fischia rigore. Decisione che deve rimanere sul campo: se avesse dato penalty, il VAR probabilmente non sarebbe intervenuto. In questo primo turno di Serie A abbiamo visto comunque alcuni rigori “leggeri”: serve trovare da subito una linea uniforme.
Dunque il mani di Barba in area: giusto non intervenire, è un’autogiocata, col difensore che si calcia sul braccio il pallone.
Nel finale rischia Locatelli, che da ammonito sbraccia su un avversario. Marcenaro estrae il giallo ma per Goldaniga (proteste).