La nostra moviola per il quotidiano Tuttosport
Verona-Torino è la terza gara stagionale diretta da Livio Marinelli, partito con il piede giusto considerando che nella scorsa annata ne aveva dirette solamente 8. Dopo le due prime buone uscite in Cagliari-Roma e Bologna-Empoli, l’arbitro azzecca la serata giusta senza sbagliare niente tecnicamente in quella che poteva essere una sfida insidiosa. Partita che l’arbitro aveva diretto anche nello scorso anno. Chiude la partita con 18 falli fischiati, ma anche con qualche bel vantaggio lasciato.
Dopo i gol nei primi 11 minuti di Sanabria e Kastanos, la gara cambia totalmente al 21esimo per una follia di Dawidowicz. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si gira e complisce con un pugno al volto Sanabria. Inizialmente Marinelli lascia proseguire, ma viene subito richiamato dall’assistente che gli segnala il gesto senza senso del difensore dei padroni di casa. Informato dell’accaduto, il direttore di gara espelle subito Dawidowicz e assegna il calcio di rigore.
Verona-Torino: l’operato di Marinelli
Sul dischetto si presenta Sanabria che colpisce il palo e ribatte poi in rete, però senza che Montipò, o un altro giocatore del Verona, toccasse il pallone. Perciò il gol viene annullato e viene concesso calcio di punizione indiretto.
Quattro i gialli della partita: tre tra le fila del Verona, Kastanos, Coppola e Livramento, uno per il Torino ai danni di Dembele. Tutte ammonizioni giuste.
