La nostra moviola per il quotidiano Tuttosport
L’arbitro internazionale Andrea Colombo, quest’anno già alla 7ª partita stagionale con all’attivo anche dei big match, se la cava seppur con qualche sbavatura in una gara sempre sul filo e difficile.
Tecnicamente Colombo fischia 28 falli cercando di dare equilibrio, anche se nel primo tempo sbaglia due fischi: prima non fischia un intervento in ritardo di Marusic su Kvaratskhelia al limite dell’area di rigore biancoceleste; poco dopo, invece, segnala un fallo inesistente di Guendouzi, che tocca il pallone. Per fortuna Kvaratskhelia non segna successivamente, perché il VAR non sarebbe potuto intervenire. Dal punto di vista disciplinare manca un giallo a Di Lorenzo, entrato con entrambi i piedi a martello su Nuno Tavares, che – saltando per evitare di farsi male – cade involontariamente addosso al capitano del Napoli.
Nel secondo tempo due episodi discussi: prima l’ammonizione forse esagerata di Castellanos, per un fallo su cui Colombo poteva anche concedere il vantaggio agli ospiti che con Politano si stavano involando verso la porta difesa da Provedel. Poi, infine, bene il direttore di gara su una mini trattenuta di Zaccagni su Di Lorenzo all’interno dell’area di rigore della Lazio: davvero troppo poco per concedere un calcio di rigore, nonostante le proteste del Napoli.
