Il risultato della partita di Serie B Cittadella-Pisa, terminata 1-1, non è stato omologato a causa di un presunto errore nella distinta della squadra del Cittadella. Il Pisa ha presentato un pre-ricorso, sostenendo che un calciatore granata, Jacopo Desogus, subentrato nel secondo tempo, non avrebbe avuto titolo per giocare poiché non era presente nella distinta di gara. La società del Cittadella, da parte sua, ritiene che il ricorso sia infondato e si dichiara pronta a difendere la regolarità della propria posizione.
Ma cosa dice il regolamento in questo caso?
La Regola 3 “I calciatori” del Regolamento del Giuoco del calcio, tra i vari punti, dice:
Se il regolamento di una competizione prevede che tutti i calciatori (titolari e di riserva) debbano essere iscritti in elenco prima del calcio d’inizio e una squadra inizia una gara con meno di undici calciatori, soltanto i calciatori (titolari e di riserva) iscritti nell’elenco iniziale potranno prendere parte alla gara al loro arrivo.
Il regolamento della competizione deve stabilire:
quanti calciatori di riserva è possibile inserire negli elenchi dei partecipanti alla gara, da un minimo di tre ad un massimo di quindici.
I nominativi dei calciatori di riserva devono essere forniti all’arbitro prima dell’inizio della gara. Un calciatore di riserva il cui nome non è stato iscritto in elenco prima dell’inizio della gara non potrà partecipare alla stessa.
Per le competizioni ufficiali organizzate dalla LNPB, nell’elenco che viene consegnato all’arbitro prima dell’inizio della gara possono essere indicati un massimo di dodici calciatori di riserva tra i quali saranno scelti gli eventuali sostituti.
